Di sicuro vi sarà capitato di sentire (o di leggere) dell'ipotetica chiusura degli store online per Playstation 3 e Playstation Vita (anche se non sembrava così ipotetica la cosa) almeno una volta da qui a un mese fa, ebbene recentemente ci sono stati dei chiarimenti sulla questione e noi siamo qui per spiegarvi bene cosa succede...oltre a dire la nostra ovviamente, perchè non è una questione da poco.
"Dopo un'attenta considerazione, abbiamo deciso di effettuare questi cambiamenti per concentrare le nostre risorse su PlayStation Store per PlayStation 4 e PlayStation 5, che ci permetteranno di migliorare ulteriormente l'esperienza clienti. Ti ringraziamo per il tuo supporto su queste piattaforme attraverso gli anni"
Questo è ciò che dichiarò Sony circa un mese fa riguardo alla questione del negozio online per Playstation 3 e Playstation Vita (e quindi anche PSP) dichiarando però che sarebbe stato possibile continuare a scaricare i giochi della propria raccolta (anche quelli ottenuti col Plus) fin quando si voleva, "semplicemente" non si sarebbero più potuti acquistare nuovi giochi, dlc e probabilmente scaricare update per i giochi stessi...inutile dire che gran parte dei videogiocatori è rimasta insoddisfatta della cosa, per cercare di dirla in maniera tranquilla.
Recentemente però Jim Ryan stesso ha dichiarato "Dopo un'ulteriore riflessione, abbiamo capito di aver preso la decisione sbagliata, e dunque oggi sono lieto di annunciare che manterremo il PlayStation Store operativo su PlayStation 3 e PlayStation Vita. Le funzionalità commerciali di PSP verranno invece interrotte il 2 luglio 2021 come inizialmente pianificato".
Insomma, tutto è bene ciò che finisce bene...anche se solo di due terzi a quanto pare.
Ora, tralasciando un attimo i piagnistei senza senso di gente che non tocca PSP, PS3 o PsVita da (letteralmente) anni e alla lettura della notizia del mese scorso si è messa le mani nei capelli trasformando quelle tre console nelle sue preferite di sempre che senza di quelle non vivrebbe, cerchiamo di vedere la cosa in maniera oggettiva.
Ovviamente mantenere uno (o più, come in questo caso) Store Online aperto e funzionante ha dei costi, ok, e se la tua utenza si sposta su console di generazione sempre superiore, senza la possibilità di usufruire di vecchi software causa mancanza di retrocompatibilità (protip: le Remastered e i Remake, teoricamente, servirebbero ad ovviare a questo problema) noi videogiocatori capiamo che ad un certo punto la spesa potrebbe diventare più grande dell'impresa, ma nell'altro lato della medaglia si avrebbe la perdita completa di grandi capolavori che hanno fatto la storia del videogioco, specialmente in ambito Playstation 1.
Giochi come Silent Hill, Suikoden I e II, i vecchi Final Fantasy, Parasite Eve, e chi più ne ha più ne metta, una volta che lo store chiude vanno persi per sempre, impedendo ai nuovi giocatori (che magari hanno comprato per qualche motivo una PS3 usata a poco prezzo) di poterli giocare e scoprire una fetta di storia non da poco, e questo è veramente un peccato perchè l'unico altro metodo è andare nel mercato dell'usato, e vi assicuriamo che il mercato del retrogame è una giungla piena di sciacalli che non vedono l'ora di spennare il primo pollo che passa con prezzi assurdi approfittando della sua ignoranza sull'argomento.
Poi vabbè, ci sarebbe anche un altro metodo ma non è propriamente legale, quindi forse è meglio lasciare perdere.
E qui preferiamo chiudere il discorso, perchè sennò si dovrebbe andare sulla questione "Digitale contro Fisico" e questo, per citare il professor Oak, non è ne il luogo ne il momento adatto. Ne riparleremo, promesso, ma non oggi.
Quindi, per concludere, siamo contenti del parziale retrofront di Sony anche se PSP chiuderà i battenti definitivamente e quindi dovremo dire addio a grandi classici come Patapon, Loco Roco, Wipeout, Metal Gear Solid Portable Ops e molti altri...almeno fino a che non li troverete usati a un prezzo umano, e allora potrete continuare a giocarci.
Senza dlc. Senza update.